La delibera 7 maggio 2024 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti recante disposizioni relative alla riduzione dei pedaggi autostradali per transiti effettuati nell'anno 2023, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 116 del 20 maggio 2024. In particolare la delibera stabilisce che le imprese, le cooperative a proprietà indivisa, i consorzi, le società consortili ed i raggruppamenti possono richiedere il beneficio della riduzione di cui alla legge 26 febbraio 1999, n. 40 per i costi per i pedaggi autostradali in relazione ai transiti effettuati a partire dal 1° gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2023, con veicoli, posseduti a titolo di proprietà o disponibilità ed adibiti a svolgere servizi di autotrasporto di cose, che appartengono alla classe ecologica Euro V, Euro VI o superiore, o ad alimentazione alternativa od elettrica e che rientrano, quanto a sistema di classificazione per il calcolo del pedaggio, nelle classi B, 3, 4 o 5 se basato sul numero degli assi e della sagoma dei veicoli stessi oppure nelle classi 2, 3 o 4, se volumetrico. La riduzione è commisurata al valore delle fatture ricevute o da ricevere da ciascuna delle società che gestisce i sistemi di pagamento differito dei pedaggi nell'anno relative ai soli pedaggi autostradali di competenza dell'anno 2023. I suddetti soggetti hanno diritto al rimborso purché il totale delle fatture di competenza dell'anno 2023 e relative ai soli pedaggi autostradali ammonti almeno a euro 200.000,00. Ciascuna impresa che effettua trasporti in conto proprio, perché abbia diritto al rimborso, deve avere costi di competenza 2023 per pedaggi autostradali, quantificati dall'insieme delle fatture relative ricevute o da ricevere, di almeno euro 200.000,00. In nessun caso la riduzione può essere superiore al 13% del valore del fatturato annuo. Presentazione delle domande Il procedimento utile a richiedere il beneficio di riduzione dei pedaggi autostradali è esperibile, a pena di irricevibilità, attraverso l'apposito applicativo «Pedaggi» presente sul portale dell'Albo nazionale degli autotrasportatori e raggiungibile all'indirizzo internethttps://www.alboautotrasporto.it/web/portale-albo/servizio-gestione-pedaggi. A tal fine è necessario preliminarmente registrarsi allo stesso portale attraverso la procedura attivabile dall'indirizzohttps://www.alboautotrasporto.it/web/portale-albo/iscriviti. Le attività attraverso le quali l'utente deve utilizzare il predetto applicativo «Pedaggi» devono essere scaricabile dal medesimo link dell'applicativo al quale integralmente si rinvia. Tali istruzioni e modalità' sono di seguito definite «operazioni». Il procedimento utile a richiedere il beneficio di riduzione dei pedaggi autostradali si articola in due fasi: - fase 1 - prenotazione della domanda; - fase 2 - inserimento dei dati relativi alla domanda e firma ed invio della domanda. È possibile l'accesso alla fase 2 - inserimento della domanda e firma ed invio della domanda - esclusivamente ai soggetti che hanno precedentemente esperito, entro i termini perentori di cui al punto27, lettera a), la fase 1 - prenotazione della domanda. La presentazione della domanda richiede l'assolvimento dell’imposta di bollo tramite pagamento attraverso il sistema pagoPA. Per dare evidenza di tale adempimento il richiedente ne inserisce negli appositi campi predisposti dal sistema informatico del portale dell’albo gli estremi: data di effettuazione ed identificativo. I termini del procedimento per richiedere il beneficio della riduzione dei pedaggi autostradali, a pena di inammissibilità, sono stabiliti per ciascuna fase come di seguito: - fase 1 - prenotazione della domanda: dalle ore 9,00 del 5 giugno 2024 e fino alle ore 14,00 dell’11 giugno 2024; - fase 2 - inserimento dei dati relativi alla domanda e firma ed invio della domanda: dalle ore 9,00 del 24 giugno 2024 e fino alle ore 14,00 del 23 luglio 2024.