INPS: emanata la prima direttiva sull’uso dell’Intelligenza Artificiale
Per guidare l’implementazione e l’integrazione dell’IA all’interno dell’INPS e valorizzare l’impegno dell’Istituto verso un utilizzo etico, responsabile, trasparente e inclusivo delle tecnologie, l’INPS adotta la direttiva allegata al messaggio n. 1384 dell’8 aprile 2024 per una visione strategica che metta al centro il benessere dei cittadini, la sostenibilità operativa e l’efficienza dei servizi.
L’esperienza ricca e articolata accumulata dall’Istituto che utilizza già l’IA nell’interazione con l’utente attraverso chatbot, per smistare le richieste la posta elettronica certificata e le richieste di informazioni, per ottimizzare l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro, nonché per velocizzare le attività di sistemazione dei conti assicurativi individuali, consente adesso di disegnare un percorso deciso per integrare in modo strutturale l’IA nei processi gestionali al fine di personalizzare e semplificare i servizi, aumentare la trasparenza, migliorare i rapporti con l’utenza, efficientare i controlli e ridurre i tempi di liquidazione delle prestazioni.
La direttiva – a firma del Direttore generale, Vincenzo Caridi – definisce le linee attuative necessarie con l’indicazione puntuale dei tempi e delle azioni volte a reclutare e formare il personale, ad adottare i modelli operativi, a revisionare i processi e a strutturare la governance.
“È importante adottare le nuove tecnologie per migliorare i servizi, ma è forse ancora più importante definire la direzione da seguire nell’uso di queste tecnologie. La direttiva dà avvio ad un percorso per mettere al servizio dei cittadini e delle imprese l’IA e crea i presupposti per lo sviluppo di un centro di eccellenza pubblico sull’IA” dichiara il direttore generale Vincenzo Caridi “A questo scopo, ci proponiamo di creare sinergie e strette collaborazione con altri Enti con le stesse ambizioni nell’interesse del Paese”.