Bonus impianti di compostaggio, credito d’imposta al 100%
Non essendo stato superato lo stanziamento previsto per l’anno 2023, l’importo richiesto tra il 22 aprile e il 31 maggio scorsi potrà essere utilizzato per intero
I beneficiari del “credito d’imposta impianti di compostaggio”, relativo alle spese sostenute nel 2023, potranno fruire dell’intero importo del credito richiesto. A stabilirlo, il provvedimento del 7 giugno firmato dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini.
La percentuale di fruibilità è stata determinata tenendo conto dell’ammontare complessivo dei crediti d’imposta che sono stati richiesti con le comunicazioni validamente presentate dal 22 aprile al 31 maggio scorsi. In particolare, ciascun beneficiario potrà fruire del 100% di quanto richiesto poiché l’ammontare complessivo indicato nelle comunicazioni (pari a 149.650 euro), è inferiore rispetto al limite di spesa previsto (1milione di euro per l’anno 2023).
L’agevolazione, introdotta dall’articolo 1, commi da 831 a 834, della legge n. 234 del 30 dicembre 2021, consiste in un contributo per le spese documentate e sostenute negli anni 2022 e 2023 per l’installazione e messa in funzione di impianti di compostaggio presso i centri agroalimentari presenti nelle regioni Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Il contributo è riconosciuto, nel limite massimo di 1 milione di euro per ciascuno dei due anni, sotto forma di credito d’imposta utilizzabile in compensazione.
I beneficiari possono visualizzare il proprio tax credit nel cassetto fiscale, accessibile dall’area riservata del sito dell’Agenzia.