Sono numerose le tipologie contrattuali e le agevolazioni a disposizione dei datori di lavoro che intendono incrementare le quote rosa in azienda. Per scegliere l’opzione più conveniente, rispetto alle esigenze aziendali e con l’obiettivo di ridurre il costo del lavoro, è opportuno condurre una valutazione comparativa, avendo chiare le caratteristiche che contraddistinguono le misure a disposizione. Cosa conviene di più tra sgravio strutturale, del decreto Coesione, apprendistato o contratto di riqualificazione? Chi Sgravio strutturale E’ prevista strutturalmente l’agevolazione delle assunzioni agevolate di donne alternativamente: - di età superiore a 50 anni e disoccupate da oltre 12 mesi; - prive di un lavoro regolarmente retribuito da almeno 6 mesi (se residente nel Mezzogiorno o assunta per svolgere mansioni caratterizzate da una forte disparità occupazionale di genere) o da almeno 24 mesi, ovunque residenti. Attenzione È priva di impiego regolarmente retribuito la donna che, nel periodo considerato (6 o 24 mesi): - non ha svolto attività lavorativa nell’ambito di un rapporto di lavoro subordinato di durata pari o superiore a 6 mesi; - non ha svolto attività lavorativa autonoma o di collaborazione coordinata e continuativa e dalla quale derivi un reddito pari o superiore rispettivamente a 5.500 euro o 8.500 euro. Sgravio decreto Coesione Il decreto Coesione (art. 23, D.L. n. 60/2024) ha introdotto, a decorrere dal mese di settembre, un nuovo sgravio totale dai contributi INPS per i datori di lavoro che assumono lavoratrici donne prive di impiego regolarmente retribuito da: - 24 mesi (ovunque residente); - 6 mesi (se residenti nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna). L’assunzione deve comportare un incremento occupazionale netto rispetto alla media dei 12 mesi precedenti, che deve essere verificato confrontando il numero medio di Unità di Lavoro Annuo (U.L.A.) dell’anno precedente all’assunzione con il numero medio di U.L.A. dell’anno successivo all’assunzione. Apprendistato Le donne disoccupate che stanno percependo trattamenti di disoccupazione (NASpI, DIS-COLL) possono essere assunti con il contratto di apprendistato di riqualificazione, senza che sia necessario rispettare alcun limite di età. Contratto di riqualificazione La stipula un contratto di apprendistato professionalizzante è consentita alle aziende che assumono donne di età inferiore a 30 anni a tempo indeterminato impegnandosi svolgere un processo formativo che consenta alla lavoratrice di conseguire una qualifica professionale al completamento dei primi 3 anni di rapporto di lavoro. Cosa Sgravio strutturale Lo sgravio contributivo è fissato nella misura del 50% e si applica ai contributi previdenziali ed assistenziali (INPS e INAIL) a carico del datore di lavoro per un periodo di: - 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato; - 12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato. Il beneficio è cumulabile con altri incentivi e sgravi Sgravio decreto Coesione L’esonero è riconosciuto, per un periodo al massimo pari a 24 mesi, nella misura totale del versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi INAIL, entro il limite massimo di importo pari a 650 euro su base mensile. Attenzione Lo sgravio non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente ma compatibile, senza alcuna riduzione, con la maggiorazione del costo ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni di cui all’art. 4 del D.Lgs. n. 216/2023 (maxi deduzione del costo del lavoro). Contratto di riqualificazione Per tutta la durata del periodo formativo dedotto nel contratto di riqualificazione si applicano le seguenti aliquote contributive a carico del datore di lavoro: - 10% per tutta la durata dell’apprendistato; - 1,50% il primo anno e 3% il secondo anno, in caso di organico non superiore alle 9 unità. Tutte le aliquote sono maggiorate del 1,61% a finanziamento della NASpI e dei fondi interprofessionali. E’ inoltre ammesso il sotto-inquadramento della lavoratrice, fino alla completa riqualificazione. Apprendistato Alla retribuzione erogata in forza del contratto di apprendistato professionalizzante si applica una aliquota contributiva a carico del datore di lavoro pari al: - 10% per tutta la durata dell’apprendistato; - 1,50% il primo anno e 3% il secondo anno, in caso di organico non superiore alle 9 unità. L’aliquota al 10% viene applicata per un ulteriore periodo di 12 mesi in caso di prosecuzione del rapporto al termine del periodo di apprendistato. La durata del contratto di apprendistato professionalizzante non può essere superiore a 3 anni (5 anni per i profili professionali individuati dal contratto collettivo). E’ inoltre possibile sotto-inquadrare la lavoratrice per buona parte della durata del periodo formativo. Come Sgravio strutturale I datori di lavoro devono trasmettere il modulo “92-2012”, presente all’interno del Cassetto previdenziale, al fine di ottenere il codice autorizzazione 2H. Nella denuncia Uniemens, i datori di lavoro ammessi all’incentivo, denunceranno la lavoratrice valorizzando nell’elemento individuale “TipoContribuzione” il codice “55”. Sgravio decreto Coesione L’INPS indicherà, una volta ottenuta l’autorizzazione UE, le modalità di fruizione ed esposizione in Uniemens dello sgravio totale. Apprendistato L’apprendista può essere sotto inquadrato fino a due livelli inferiori rispetto a quello spettante, in applicazione del CCNL, per i lavoratori adibiti alle medesime mansioni o, in alternativa, può essere stabilita una retribuzione in misura percentuale e proporzionata all’anzianità di servizio. Contratto di riqualificazione Il datore di lavoro è tenuto ad indicare in Uniemens: - nell’elemento “TipoIncentivo”, il valore “Aspi” avente il significato di “incentivo per assunzione lavoratori beneficiari di Aspi”; - nell’elemento “CodEnteFinanziatore”, il valore “H00” (Stato); - nell’elemento “ImportoCorrIncentivo”, l’importo posto a conguaglio relativo al mese corrente; - nell’elemento “ImportoArrIncentivo”, l’eventuale importo del beneficio spettante per periodi pregressi. I dati sopra esposti nell’Uniemens saranno poi riportati, a cura dell’INPS, nel DM2013 “virtuale” ricostruito dalle procedure come segue: - con il codice “L434” avente il significato di “conguaglio incentivo per assunzione lavoratori beneficiari di Aspi”; - nel “Tipo contribuzione”: J0: aliquota 10%; J1: aliquota 1,5%; J2: aliquota 3%. Non è necessario presentare all’Istituto di alcuna istanza preventiva. Attenzione Il lavoratore può essere legittimamente assegnato a mansioni inferiori rispetto al livello di inquadramento, purché rientranti nella medesima categoria legale (dirigente-quadro-impiegato-operaio). Quando Sgravio strutturale La misura è strutturale e lo sgravio spetta per 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato. Sgravio decreto Coesione Lo sgravio totale si applica alle assunzioni effettuate a partire da settembre 2024 e fino a dicembre 2025 e spetta per 24 mesi. Apprendistato ll numero massimo di apprendisti che un datore di lavoro può assumere in generale deve rispettare il rapporto di 3 a 2 rispetto al personale specializzato. I limiti sono diversi in rapporto al numero di operai qualificati o specializzati in servizio presso il datore di lavoro: - da 0 a 3: è possibile assumere fino a 3 apprendisti; - da 4 a 9: è possibile assumere fino al 100% delle maestranze specializzate e qualificate in servizio; - oltre 9: è possibile assumere apprendisti in rapporto di 3 a 2 rispetto alle maestranze specializzate e qualificate in servizio. Attenzione Il datore di lavoro che occupa almeno 50 dipendenti, per procedere ad assunzioni in apprendistato professionalizzante deve rispettare una soglia minima di prosecuzione di precedenti contratti di apprendistato stipulati negli ultimi 36 mesi, pari ad almeno il 20%. Contratto di riqualificazione L’assunzione deve avvenire durante il periodo di effettiva percezione del trattamento di disoccupazione. Calcola il risparmio Assunzione di una lavoratrice a tempo indeterminato presso un’azienda che applica il CCNL Abbigliamento e confezioni industria, livello 5. - la retribuzione di base è pari a 1.878,36 euro; - la contribuzione a carico del datore è pari ad euro 535 euro per INPS e 56 euro per INAIL. Risparmio % Dall’analisi dei dati esposti nell’esempio di calcolo si evince che, su un periodo di tempo pari a 4 anni: - l’assunzione della lavoratrice con lo sgravio parziale strutturale consente di risparmiare il 6% sul totale costo del lavoro; - l’assunzione della lavoratrice con lo sgravio totale decreto Coesione consente di risparmiare il 12% sul totale costo del lavoro; - l’assunzione con contratto di apprendistato professionalizzante consente di risparmiare il 55% sul totale costo del lavoro; - l’assunzione della lavoratrice con il contratto di riqualificazione consente di risparmiare il 52% sul totale costo del lavoro. Nessuno sgravio Sgravio strutturale Sgravio coesione Apprendistato Contratto di riqualificazione Retribuzione lorda mensile 1.878 1.878 1.878 1.707 I anno 1.786 II anno 1.878 III anno 1.707 I anno 1.786 II anno 1.878 III anno Contribuzione INPS 535 267 per 18 mesi 0 per 24 mesi 170 I anno 178 II anno 187 III anno 187 anno post q. 170 I anno 178 II anno 187 III anno Premio INAIL 56 28 per 18 meso 56 0 0 Totale costo del lavoro per 4 anni 128.388 120.696 113.184 58.214 62.738 Risparmio % 6% 12% 55% 52%