Agenzia delle Dogane - Prot. n. 304789/RU del 18 agosto 2021 Agenzia delle Dogane - Prot. n. 304143/RU del 18 agosto 2021 L’Agenzia delle Dogane ha emanato le determinazioni n. 304789 e 304143 del 18 agosto 2021 riguardanti l’applicazione delle disposizioni in materia di Certificazioni Verdi COVID-19. Con l’inserimento nel D.L. 22 aprile 2021, n. 52, dell’art. 9-bis l’accesso ad una serie di servizi ed attività specificate dalla suddetta disposizione è stato subordinato, nei territori del Paese collocati nella c.d. zona bianca e nelle altre zone ove gli stessi sono consentiti, al possesso da parte degli utenti di una delle certificazioni verdi COVID-19, individuate dall’art. 9 del medesimo D.L. n. 52/2021, fatte salve specifiche esclusioni. Il comma 4 del predetto art. 9-bis impone ai titolari o ai gestori dei servizi e delle attività individuate nel comma 1 di verificare il rispetto della prescrizione sancita nella normativa. Inoltre questa norma affianca quella contenuta nell’art. 13, comma 2, del D.P.C.M. 17 giugno 2021, che demanda la verifica del possesso della certificazione, tra gli altri, anche ai ai pubblici ufficiali nell’esercizio delle relative funzioni. Nel novero dei servizi ed attività ad accesso condizionato, il comma 1, dell’art. 9-bis del D.L. n. 52/2021 individua i servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso, e sale da gioco, sale scommesse, sale bingo e casino. Di conseguenza l’Agenzia delle Dogane ha reso noto che nel corso delle ordinarie attività di controllo doganale effettuate a vario titolo, i funzionari potranno procedere alle predette verifiche qualora le stesse siano espletate all’interno di luoghi ove insistono anche attività e servizi di cui all’ art. 9 bis, comma 1, del D.L. 52/2021. La normativa fa riferimento alla verifica dell’identità del soggetto che presenta la certificazione verde: a tal riguardo la circolare del Ministero dell’Interno n. 15350/117/2/1 Uff. III-Prot.Civ. del 10 agosto 2021 chiarisce i casi e le modalità con le quali procedere. Per le verifiche del QR code, da parte dei soggetti espressamente previsti dalle norme di riferimento, è possibile scaricare l’applicativo mobile all’indirizzo istituzionale https://www.dgc.gov.it/web/app.html. Inoltre con la determinazione n. 304143 del 18 agosto 2021 è stato evidenziato che nel novero dei servizi ed attività ad accesso condizionato, al comma 1 dell’art. 9-bis del D.L. n. 52/2021 sono identificati, a titolo esemplificativo i servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, per il consumo al tavolo, al chiuso. Quindi anche in tal caso, nel corso delle ordinarie attività espletate nei confronti degli intestatari di licenza fiscale, ex art. 29, comma 2, del D.Lgs. n. 504/1995, ove ricompresi nella categoria, i funzionari verificatori potranno procedere a riscontrare anche l’osservanza dell’obbligo in materia di Certificazioni Verdi COVID-19.