Succedanei prodotti da fumo: ecco i codici per mora e interessi

Vanno utilizzati nel modello “F24 Accise” esposti nella “Sezione accise/monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione”, nella colonna “importi a debito versati”

Agenzia delle Entrate – Risoluzione n. 86/E del 15 ottobre 2019


Succedanei prodotti da fumo: ecco i codici per mora e interessi
Vanno utilizzati nel modello F24 Accise esposti nella Sezione accisemonopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione nella colonna importi a debito versati

Su richiesta dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli arrivano i codici tributo per il versamento delle somme dovute a titolo di indennità di mora e interessi sull’imposta di consumo sui prodotti surrogati dei prodotti da fumo. I “numeri identificativi” sono istituiti dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 86/E del 15 ottobre 2019.

Il versamento da effettuare tramite il modello “F24 Accise” riguarda le somme dovute ai sensi dell’articolo 7, comma 4 del Dm 29 dicembre 2014, in caso di ritardato pagamento dell’imposta di consumo sui prodotti succedanei dei prodotti da fumo, di cui all’articolo 62-quater, comma 1-bis, del Dlgs n. 504/1995.

Sono, pertanto, istituiti i seguenti codici tributo:

  • “5467” denominato “Imposta di consumo prodotti succedanei dei prodotti da fumo – indennità di mora – articolo 7, comma 4, decreto ministeriale 29 dicembre 2014”
  • “5468” denominato “Imposta di consumo prodotti succedanei dei prodotti da fumo – interessi sul ritardato pagamento – articolo 7, comma 4, decreto ministeriale 29 dicembre 2014”.

In sede di compilazione del modello “F24 Accise”, i codici tributo sono esposti nella “Sezione accise/monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, indicando:

  • nel campo “ente”, la lettera “M”
  • nel campo “provincia”, la sigla della provincia di ubicazione del deposito del distributore
  • nel campo “codice identificativo”, nessun valore
  • nel campo “rateazione”, il valore “0101” oppure “0202”, nel caso in cui il versamento si riferisca, rispettivamente, all’imposta relativa ai primi quindici giorni del mese oppure dal giorno 16 alla fine del mese , nel formato “NNRR”
  • nei campi “mese” e “anno di riferimento”, rispettivamente, il mese e l’anno di immissione in consumo dei prodotti succedanei dei prodotti da fumo, nei formati “MM” e “AAAA”.
Ti è piaciuto questo articolo? allora abbonati subito al quotidiano e scopri tutti i servizi aggiuntivi a te dedicati:

  • accesso esclusivo a tutte le rubriche e a tutti i contenuti riservati;
  • download articoli in formato .pdf;
  • banca dati provvedimenti & giurisprudenza;
  • l’esperto risponde (un professionista a tua completa disposizione tutti i giorni per risolvere i principali quesiti in materia);
  • newsletter settimanale.
Abbonamento Giornaliero
€ 5

Accesso giornaliero per consultare articoli specifici + Newsletter settimanale

Abbonamento Mensile
€ 10

Un mese di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Trimestrale
€ 30

Tre mesi di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Semestrale
€ 50

Sei mesi di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Annuale
€ 100

Un anno di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Illimitato
€ 500

Accesso illimitato ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Banca dati
€ 5

Uno strumento fondamentale per supportare consulenti e professionisti nella ricerca quotidiana di provvedimenti e prassi amministrativa

Durata: Mensile

Fonti: Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, Mlps, Inl, Mef, Mise, Agenzia delle Dogane, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato

Inoltro quesiti
€ 7

Inoltra un quesito specifico per ottenere risposta entro le successive 24 ore

Accesso: 24 ore

Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 86/E/2019

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *