Prestazioni erogate agli invalidi civili: pagamenti di luglio anticipati

L’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile 11 giugno 2020, n. 680 ha esteso anche al mese di luglio l’anticipazione del pagamento delle rate delle prestazioni erogate agli invalidi civili

Inps – Messaggio n. 2572 del 24 giugno 2020


L’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile 11 giugno 2020, n. 680 ha esteso anche al mese di luglio l’anticipazione del pagamento delle rate delle prestazioni in oggetto, al fine di consentire a tutti i beneficiari di recarsi presso gli uffici postali in sicurezza e nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19.

Pertanto, il pagamento delle rate di pensione, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili di cui all’articolo 1, comma 302, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, e ss.mm., relativi alla mensilità di luglio 2020, avverrà presso gli uffici postali, secondo i seguenti scaglioni, suddivisi in base alle iniziali del cognome del titolare della prestazione:

  • A-B mercoledì 24 giugno 2020;
  • C-D giovedì 25 giugno 2020;
  • E-K venerdì 26 giugno 2020;
  • L-O sabato 27 giugno 2020;
  • P-R lunedì 29 giugno 2020;
  • S-Z martedì 30 giugno 2020.

Come per le precedenti mensilità di aprile, maggio e giugno, Poste Italiane S.p.A. programmerà l’accesso agli sportelli dei titolari delle prestazioni in modo da scaglionare le presenze all’interno degli uffici postali.

Ciascun ufficio postale esporrà il calendario dei pagamenti che può presentare variazioni rispetto a quello sopra indicato per tener conto delle specificità locali. È, pertanto, opportuno consultare il calendario dell’ufficio postale presso cui si riscuote la prestazione.

Nel caso in cui a riscuotere il pagamento non sia il titolare della prestazione, ma un suo delegato, regolarmente autorizzato, per individuare il giorno di pagamento si dovrà comunque fare riferimento al cognome del titolare.

Il pagamento in contanti resta a disposizione per la riscossione per 60 giorni a partire dal primo giorno bancabile del mese di riferimento. La rata di luglio sarà quindi incassabile fino al 29 agosto 2020.

Resta fermo che, trattandosi esclusivamente di una anticipazione del pagamento, il diritto al rateo di pensione si matura comunque il primo giorno del mese. Di conseguenza, nel caso in cui dopo l’incasso la somma dovesse risultare non dovuta, l’INPS richiederà la restituzione.

Inoltre si rammenta che l’INPS ha autorizzato, in via eccezionale e transitoria, Poste italiane S.p.A. a effettuare il pagamento in circolarità delle prestazioni previdenziali e assistenziali, comprese le prestazioni a sostegno del reddito erogate ai cittadini che hanno scelto la riscossione in contanti presso lo sportello postale. Pertanto, le somme spettanti potranno essere riscosse anche presso uffici postali diversi da quelli in cui ordinariamente viene effettuato il pagamento della prestazione, presentando il proprio documento di identità e il codice fiscale.

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