Da quest'anno, tra le novità della dichiarazione precompilata vi è anche la compilazione in modo "assistito" del quadro E, la sezione del 730 che accoglie le spese sostenute nell'anno 2018 che danno diritto a una detrazione d'imposta o a una deduzione dal reddito. Quest'anno, dunque, il contribuente potrà scegliere se: - compilare in modo "tradizionale", ossia inserire o rettificare gli importi degli oneri sostenuti direttamente nel quadro E ovvero - compilare in modo "assistito", cioè indicare le spese, gli oneri e tutti i dati che affluiscono nel quadro E mediante la compilazione guidata on-line, fatta grazie al software dell'Agenzia delle Entrate. Dal 10 maggio 2019 debutta la nuova utility che l'Amministrazione mette a disposizione per aiutare o, meglio, assistere on-line il contribuente alla compilazione di tutte le sezioni del quadro E del modello 730 precompilato. Nota bene Lo scorso anno si potevano compilare in modo assistito solo le sezioni I e II del quadro E. L'implementazione delle diverse funzionalità disponibili sul web è il frutto dell'impegno dell'Agenzia delle Entrate per ridurre il gap che separa fisco e cittadini. Nello specifico, l'ultima funzionalità relativa al quadro E è finalizzata a rendere più fruibili le informazioni presenti nelle dichiarazioni precompilate dal Fisco, semplificandone anche la verifica e l'eventuale integrazione. Inoltre, la compilazione guidata consentirà di circoscrivere i possibili controlli documentali del Fisco alle sole spese oggetto di modifica o integrazione. Il tutto per invogliare anche i contribuenti più scettici, per i quali l'invio on-line non è considerato una passeggiata. Il nuovo quadro E assistito La nuova utility favorisce la verifica, l'integrazione e la modifica dei dati che affluiscono nel quadro E, tipicamente “croce e delizia” dei contribuenti; in esso affluiscono tutte quelle spese che "riducono" il carico fiscale e precisamente, tra le altre, quelle relative alle spese e gli oneri per i quali spetta: a) la detrazione d'imposta: - del 19% (tra cui, per esempio, le spese sanitarie); - del 26% o del 30% (erogazioni liberali alle ONLUS o alle APS); - del 35% (erogazioni liberali alle organizzazioni di volontariato); b) la deduzione dal reddito complessivo (per esempio, contributi previdenziali); c) la detrazione d'imposta per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e per misure antisismiche; quella del 50% per l'acquisto di mobili per l'arredo di immobili e IVA per acquisto abitazione classe A o B; e infine la detrazione d'imposta per gli interventi di risparmio energetico. Grazie alla modalità di compilazione guidata e semplificata del quadro E, sarà molto semplice aggiungere un onere detraibile o deducibile che non rientra tra quelli precompilati o modificare l’importo di una spesa che non corrisponde a quella sostenuta. Infatti, la facoltà concessa al contribuente di utilizzare la nuova funzionalità web del quadro E assistito permetterà, partendo dalle spese presenti nel foglio informativo, di: - inserire nuovi documenti di spesa; - modificare, integrare o cancellare i dati delle spese già precompilate. Una volta effettuate le modifiche e le aggiunte del caso, sarà il sistema a ricalcolare in modo del tutto automatico gli oneri detraibili e deducibili, a controllare i limiti di legge previsti e ad aggiornare i dati negli appositi campi del quadro E del modello 730. La funzionalità è abilitata anche per gestire i dati degli oneri deducibili e detraibili, nonché i dati che affluiscono nel quadro E relativamente ai familiari a carico. Come compilare il quadro E assistito? Per poter utilizzare la compilazione web guidata del quadro E del modello 730 occorre seguire il seguente percorso: 1. ACCESSO Il primo passo prevede l'accesso alla sezione “Modifica il 730 e invia” e la successiva selezione dal menù di “Quadro E - Compilazione assistita”. 2. VISUALIZZAZIONE DATI Il secondo step riguarda la visualizzazione dei dati: al contribuente verrà mostrato una sezione con il dettaglio dei dati degli oneri comunicati all’Agenzia delle Entrate. 3. VERIFICA E MODIFICA DEI DATI Una volta visionati i dati presenti nella precompilata sarà possibile accedere a ogni singola voce per procedere con la modifica, aggiungere una nuova voce ovvero confermare i dati inseriti. In dettaglio il contribuente potrà: a) per ogni spesa: - modificare una voce di spesa precompilata - escludere o includere una voce di spesa precompilata - aggiungere una nuova spesa e aggiungere una nuova voce - cancellare una voce di spesa b) aggiungere una nuova voce di spesa, qualora rientri tra gli oneri detraibili o deducibili; in tal caso occorre selezionare “Aggiungi una nuova spesa” c) confermare i dati che sono stati inseriti e/o modificati, selezionando "Salva". Il pulsante si attiverà solo dopo aver spuntato la casella "Confermo di aver preso visione di tutte le voci di tutte le sezioni". Il salvataggio dei dati comporterà in automatico il ricalcolo dei relativi totali. 4. VERIFICA ONERI FAMILIARI Si potranno visualizzare le spese relative ai familiari a carico selezionando il loro codice fiscale dal menù a tendina "Dichiarante e familiari". Qualora si voglia confermare i dati che sono stati inseriti o modificati per il proprio familiare a carico, occorre tornare sulla pagina del dichiarante, selezionando il proprio codice fiscale, e successivamente il tasto “salva”. Nota bene È prevista la possibilità di passare dalla modalità di compilazione assistita alla modalità di compilazione ordinaria e viceversa; in questa ipotesi, però, i dati inseriti o modificati non saranno conservati e saranno ripristinati i dati precompilati. 5. CALCOLO FINALE Una volta confermati i dati (inseriti o modificati) l’applicazione web ricalcola gli oneri detraibili o deducibili - tenendo conto dei dati (aggiunti o rettificati) e di eventuali limiti previsti dalla legge - e li inserisce negli appositi campi del quadro E del 730. 6. VERIFICA E INVIO Si potrà verificare l’inserimento degli oneri nel quadro E dal menù “Stampa e invia”. In questa sezione si può visualizzare e stampare il modello 730, prima di procedere all'invio all'Agenzia delle Entrate. Quali sono le scadenze? Sotto un profilo temporale il modello dichiarativo ruota proprio intorno a questa nuova possibilità di accedere al quadro E assistito, cioè al software che gratuitamente guida alla compilazione del quadro E. Dal 2 maggio è possibile procedere con la verifica e la relativa modifica dei dati del modello 730 e del modello Redditi PF. Il 10 maggio 2019 è la data che segna lo start per la precompilata "confermata" grazie all'ausilio della nuova funzionalità del quadro E assistito. Per quanto riguarda la spedizione, le date da segnare in agenda sono le seguenti: - il 730 precompilato, con o senza modifiche, può essere inviato fino alla data del 23 luglio; - il modello Redditi può essere inviato a partire dal 10 maggio e sino al 30 settembre 2019. Ricapitolando, dunque, non basta solo un semplice clic per spedire la propria dichiarazione, meglio controllare i dati precompilati - ovvero integrarli o modificarli - e, solo dopo un'attenta verifica, procedere con l'invio. In sintesi, l'iter di questo adempimento si esaurisce in 3 steps: 1) le credenziali: le porte della precompilata si aprono attraverso le credenziali che possono essere di tipo diverso e precisamente quelle: - SPID, rilasciate per accedere al Sistema pubblico di identità digitale; - Agenzia delle Entrate, ovvero quelle per accedere ai servizi telematici (Fisconline), ma anche quelle rilasciate dall’INPS; - CNS - Carta nazionale dei servizi 2) il controllo dati: la verifica dei dati "precompilati" dall'Amministrazione finanziaria è fatta accedendo nella sezione dedicata e visualizzando per prima cosa la dichiarazione (l’operazione è possibile dal 15 aprile). Una volta visionata la dichiarazione e controllati nel dettaglio tutti i dati presenti, è possibile: - dal 2 maggio, con la funzione "Modifica", variare e integrare i dati "proposti"; - dal 10 maggio, accedere alla precompilata e confermare - o modificare - in modo guidato il quadro E in tutte le sue sezioni 3) l'invio della dichiarazione: grazie alla sezione dedicata si potrà procedere all'invio del modello semplicemente confermando la dichiarazione e cliccando sul tasto "Invio".