Agenzia delle Entrate - Risposta n. 466 del 4 novembre 2019 Con la risposta n. 466 del 4 novembre 2019 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulla qualificazione della cessione della lista clienti come cessione di singolo bene e non di ramo d'azienda. L’art. 2555 c.c. qualifica l'azienda come il complesso dei beni organizzato dell'imprenditore per l'esercizio dell'impresa. Dal punto di vista fiscale è stato chiarito come il termine "azienda" deve essere inteso in senso ampio, comprensivo anche delle cessioni di complessi aziendali relativi a singoli rami d'azienda. In ogni caso la cessione deve riguardare l'azienda o il complesso aziendale nel suo insieme, quindi quale universitas di beni materiali, immateriali e di rapporti giuridico-economici suscettibili di consentire l'esercizio dell'attività di impresa e non i singoli beni che compongono l'azienda stessa. Nell'ambito della cessione d'azienda, è stato già precisato che si deve trattare di un insieme organicamente finalizzato ex ante all'esercizio dell'attività d'impresa, di per sé, idoneo a consentire l'inizio o la prosecuzione di quella determinata attività. Quindi anche se non è necessaria la cessione di tutti gli elementi che normalmente costituiscono l'azienda, deve appurarsi che, nel complesso di quelli ceduti, permanga un residuo di organizzazione che ne dimostri l'attitudine all'esercizio dell'impresa, sia pure mediante la successiva integrazione da parte del cessionario. Pertanto, non si può fissare aprioristicamente quali e quanti beni e rapporti siano necessari a costituire o, meglio, ad identificare, il nucleo indispensabile per determinare l'esistenza di un'azienda, poiché non assume esaustiva rilevanza il semplice complesso di "beni", in sé e per sé stesso considerato, ma anche i "legami" giuridici e di fatto tra gli stessi, nonché la destinazione funzionale del loro insieme. In altre parole, per avere una cessione di azienda o di ramo d'azienda, quanto ceduto deve essere di per sé un insieme organicamente finalizzato all'esercizio dell'attività d'impresa, autonomamente idoneo a consentire l'inizio o la continuazione di quella determinata attività da parte del cessionario ed è necessario, pertanto, valutare la sussistenza dei predetti elementi essenziali. Cessione di una lista clienti Nell’ipotesi di cessione di un "portafoglio clienti" non si ha la cessione di una struttura organizzativa aziendale, in quanto si tratta di un unico asset patrimoniale, e non di un'organizzazione idonea, nel suo complesso, allo svolgimento di un'attività produttiva. L'operazione descritta, essendo qualificabile come cessione di un singolo bene e non come cessione di ramo d'azienda, comporta che non è applicabile l'esclusione dal campo di applicazione IVA e l'imposta di registro si deve applicare in misura fissa.