Mef - Decreto 11 dicembre 2021 Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato su proprio portale il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, in corso di pubblicazione in G. U., recante modalità di monitoraggio e controllo degli aiuti riconosciuti ai sensi delle Sezioni 3.1 e 3.12 della Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza da COVID-19” e successive modificazioni, in attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 1, commi da 13 a 17, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69. Gli aiuti sono fruiti nel rispetto delle condizioni e dei massimali previsti dalla sezione 3.1 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza da Covide-19, pari a 800mila euro per impresa unica, ovvero a 120.000 euro per le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura e a 100mila euro per le imprese operanti nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, per gli aiuti ricevuti dal 19 marzo 2020 al 27 gennaio 2021 e, pari a 1.800.000 euro per impresa unica, ovvero a 270.000 euro per le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura e a 225mila euro per le imprese operanti nella produzione primaria di prodotti agricoli, per gli aiuti ricevuti dal 28 gennaio 2021 alla data del 31 dicembre 2021. Gli aiuti richiamati, al ricorrere delle condizioni previste possono essere altresì fruiti nel rispetto del massimale previsto dalla predetta Sezione 3.12, pari a 3.000.000 di euro per impresa unica, per gli aiuti ricevuti dal 13 ottobre 2020 al 27 gennaio 2021, e pari a 10.000.000 di euro per impresa unica, per gli aiuti ricevuti dal 28 gennaio 2021 al 31 dicembre 2021. I soggetti beneficiare degli aiuti devono presentare un’autodichiarazione dove attestano che l’importo complessivo degli aiuti non supera i massimali. L’Agenzia delle Entrate con provvedimento individuerà termini, modalità e contenuto dell’autodichiarazione, nonché le modalità tecniche con cui l’Agenzia rende disponibili ai Comuni le autodichiarazioni presentate dagli operatori economici.