In arrivo un “bonus Zes” (zona economica speciale). Con il riconoscimento di un esonero contributivo per 30 mesi a favore delle aziende che assumono personale non dirigenziale con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. E non solo. Fanno capolino anche i controlli per i percettori di Naspi, mediante l’obbligo d’iscrizione al SIISL (Sistema Informativo di Inclusione Sociale e Lavorativa). Queste alcune delle novità contenute nello Schema di decreto – legge recante: “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione” che ha ricevuto il via libera dal Consiglio dei Ministri riunitosi il 30 aprile scorso. Bonus Zes - Ai datori di lavoro privati che dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2025, assumono personale non dirigenziale con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato è riconosciuto (per un periodo massimo di trenta mesi), l'esonero dal versamento del 100 per cento dei complessivi contributi previdenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail. Nel limite massimo di importo pari a 666 euro su base mensile. Resta ferma l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche. L'esonero contributivo è riconosciuto ai datori di lavoro privati che assumono lavoratori in una sede o unità produttiva ubicata nelle seguenti regioni: Molise; Campania; Basilicata; Sicilia; Puglia; Calabria; Sardegna. L’esonero contributivo spetta per i soggetti che alla data dell’assunzione: hanno compiuto trentacinque anni di età; sono privi di impiego regolarmente retribuito da almeno dodici mesi. L’incentivo non si applica ai rapporti di lavoro domestico e ai rapporti di apprendistato. L’esonero spetta anche nei casi di precedente assunzione con contratto di lavoro di apprendistato non proseguito come ordinario rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. L’esonero contributivo spetta ai datori di lavoro che, nei sei mesi precedenti l’assunzione, non hanno proceduto a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi, nella medesima unità produttiva. Iscritto al SIISL chi percepisce la Naspi - Il percettore della Naspi (indennità disoccupazione per i dipendenti) dovrà iscriversi al SIISL, sottoscrivere un curriculum vitae, il patto di attivazione digitale e il patto di servizio, nei modi e termini che verranno stabiliti per decreto. La finalità è quella di favorire l’offerta di nuovo lavoro. All’interno del Sistema Informativo per l’inclusione sociale e lavorativa sono inserite anche le posizioni vacanti pubblicate dai datori di lavoro su piattaforme pubbliche nazionali e internazionali. Al fine di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, il Sistema Informativo per l’inclusione sociale e lavorativa utilizza, nei limiti consentiti dalle disposizioni vigenti, gli strumenti di intelligenza artificiale per l’abbinamento ottimale delle offerte e delle domande di lavoro ivi inserite. A supporto del monitoraggio dei dati occupazionali finalizzati alla pianificazione e alla programmazione delle politiche di inclusione attiva, i dati contenuti nel Sistema Informativo per l’inclusione sociale e lavorativa sono utilizzati, in forma anonima e aggregata, per la verifica dell’efficacia formativa dei corsi di formazione svolti dagli Enti formativi accreditati.