Agenzia delle Entrate - Prot. n. 660061 del 31 luglio 2019 Prende forma la comunicazione dei dati dei fornitori per le vendite online esercitate attraverso marketplace. La prima scadenza di trasmissione attraverso i canali telematici delle Entrate (Entratel o Fisconline) è il prossimo 31 ottobre. A stabilirlo è il provvedimento prot. n. 660061 del 31 luglio 2019 emesso dall’Agenzia delle Entrate in attuazione della norma introdotta dal decreto crescita (articolo 13, comma 1, del Dl 34/2019). A regime la comunicazione va effettuata entro la fine del mese successivo a ciascun trimestre. Il primo trimestre di applicazione è quello che scatta dall’entrata in vigore del decreto crescita e quindi comprende le operazioni tra maggio e luglio. Ma non solo perché entro il 31 ottobre vanno trasmessi i dati delle cessioni tramite marketplace di «di telefoni cellulari, console da gioco, tablet pc e laptop, importati da territori terzi o Paesi terzi, di valore intrinseco non superiore» a 150 euro avvenute tra il 13 febbraio e il 30 aprile 2019. Quest’ultimo obbligo (disciplinato dal Dl 135/2018, articolo 11-bis, commi da 11 a 15) riguarda anche le cessioni «di telefoni cellulari, console da gioco, tablet Pc e laptop, effettuate nell'Unione europea da un soggetto passivo non stabilito nell'Unione europea a una persona che non è un soggetto passivo» avvenute entro lo stesso periodo. Le conseguenze della mancata trasmissione La trasmissione è effettuata dai soggetti passivi Iva che che facilitano, tramite l'uso di un'interfaccia elettronica quale un mercato virtuale, una piattaforma, un portale o mezzi analoghi, le vendite a distanza di beni importati o le vendite a distanza di beni all'interno dell'Unione europea. In caso di omessa o incompleta trasmissione, questi soggetti sono considerati debitori d'imposta per le vendite a distanza, se non dimostrano che l'imposta è stata assolta dal fornitore. Si tratta di un obbligo a tempo che si applica fino al 31 dicembre 2020. E il provvedimento delle Entrate stabilisce che la trasmissione dei dati dell’ultimo trimestre 2020 debba essere effettuato entro il 31 gennaio 2021. Questo in quanto dal 2021 entreranno poi pienamente in vigore le norme su cellulari, console, tablet e pc in base alle quale si considera che lo stesso soggetto passivo che facilita la cessione abbia ricevuto e ceduto tali beni.