Sorveglianza sanitaria: comunicazione prorogata al 31 maggio 2024
Prorogata a fine maggio la scadenza per inviare all’INAIL i dati sanitari relativi ai lavoratori e alle lavoratrici sottoposte a sorveglianza sanitaria nel 2023. I medici competenti possono procedere entro il prossimo 31 maggio. Lo comunica l’INAIL in seguito alla circolare pubblicata dal Ministero della Salute.
I medici devono trasmettere la comunicazione telematicamente dall’apposita piattaforma informatica.
Comunicazione prorogata al 31 maggio 2024
I medici competenti avranno due mesi di tempo in più per inviare all’INAIL la comunicazione dei dati sanitari.
Si tratta dell’adempimento annuale che prevede la trasmissione delle informazioni relative alla sorveglianza sanitaria di lavoratori e lavoratrici a rischio nell’anno precedente.
Come annunciato dall’Istituto nel comunicato del 28 marzo, il termine canonico è stato prorogato e la scadenza è dunque fissata al prossimo 31 maggio, secondo quanto stabilito dalla circolare del Ministero della Salute n. 9463 del 27 marzo.
A prevedere l’invio della comunicazione è l’articolo 40 del Testo Unico per la sicurezza sul lavoro, il Dlgs n. 81/2008.
I dati da trasmettere sono quelli previsti all’allegato 3B del decreto. Di prassi la comunicazione va inviata entro il primo trimestre dell’anno successivo, quindi per quanto riguarda i dati relativi al 2023 entro il 31 marzo 2024.
Considerate però alcune difficoltà tecniche nell’invio dei modelli, riscontrate negli applicativi INAIL e segnalate al Ministero, è stata disposta una proroga del termine per effettuare l’adempimento.