Agenzia delle Entrate - Risposta n. 375 del 10 settembre 2019 L’Agenzia delle Entrate ha emanato la risposta a interpello n. 375 del 10 settembre 2019 in tema di rettifica dell’errore materiale in dichiarazione di successione. La normativa dispone che la dichiarazione deve essere presentata entro un anno dalla data di apertura della successione. Fino alla scadenza del termine di presentazione, la dichiarazione di successione può essere modificata. La disposizione per cui si consente ai contribuenti che hanno compiuto errori nella dichiarazione di successione di presentare una nuova dichiarazione, modificativa della precedente, nel termine di un anno dalla data di apertura della successione, non può trovare applicazione nel caso in cui si voglia integrare la dichiarazione oltre il termine di un anno. In effetti, in ordine all’ipotesi di emendabilità della dichiarazione di successione oltre il termine previsto per la presentazione della dichiarazione, l’Amministrazione finanziaria ha avuto modo di fornire chiarimenti, con cui ha specificato che al di fuori delle ipotesi di errore materiale o di calcolo che emergono ‘ictu oculi’, eventuali precisazioni o rettifiche per poter essere prese in considerazione dall’ufficio devono essere effettuate nelle stesse forme e negli stessi termini previsti per la dichiarazione che si intende correggere.