Il CNDCEC ha pubblicato l’informativa n. 13 del 19 febbraio 2020 riguardante l’antiriciclaggio e il questionario per le attività di vigilanza e controllo sugli iscritti da parte degli Ordini territoriali. È stato reso noto che a seguito della nuova proroga dei termini ci sarà tempo sino al 10 marzo 2020 per la compilazione del questionario da parte del campione di iscritti individuato dagli Ordini. La proroga è avvenuta a seguito delle istanze pervenute dagli Ordini territoriali che intendono avvalersi della piattaforma “Concerto” ai fini della somministrazione del questionario per le attività di vigilanza e controllo sugli iscritti in merito all’osservanza della normativa antiriciclaggio. È stato specificato che il procedimento adottato per l’acquisizione dei dati è tra l’altro conforme alle disposizioni di cui al Reg. UE 679/2016, GDPR. Il CNDCEC ha sottolineato che l’utilizzo di questo strumento è assolutamente facoltativo, poiché gli Ordini territoriali, in quanto organismi di autoregolamentazione possono decidere di svolgere in altro modo le attività di vigilanza. Nonostante ciò è stato evidenziato come già 86 Ordini territoriali hanno deciso di avvalersene. Proprio a riprova dell’apprezzamento del lavoro svolto dal CNDCEC in quest’ambito. Infatti, il questionario è stato fornito per supportare le attività di vigilanza e controllo degli Ordini territoriali sul rispetto della normativa antiriciclaggio da parte degli iscritti ed occorre evidenziare che il format del questionario è stato aggiornato e semplificato in ragione del differimento dell’operatività delle regole tecniche e per consentire la compilazione informatica, attraverso la piattaforma “Concerto”. Il questionario è disponibile sul sito del CNDCEC e dovrà essere compilato con autodichiarazione sul fatto che i dati in esso contenuti sono veri e reali, dagli iscritti all’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili che svolgono l’attività professionale e somministrato con frequenza annuale. Il questionario può essere inviato ad un campione rappresentativo di iscritti, da determinarsi a cura degli Ordini territoriali. La mancata compilazione del questionario dovrà essere valutata dall’Ordine territoriale ai fini del corretto adempimento degli obblighi di vigilanza ad esso imposti dalla legge.