Agenzia delle Dogane - Circolare n. 1 del 23 gennaio 2020 L’Agenzia delle Dogane ha emanato la circolare n. 1 del 23 gennaio 2020 riguardante la convenzione con l’AGEA e l’aggiornamento dell’attestato B. La circolare con il relativo aggiornamento dell’attestato B si è resa necessaria poiché Assodistil ha segnalato la necessità, da parte di taluni fabbricanti nazionali di alcol grezzo, di poter richiedere l’attestato B della convenzione AGEA anche nel caso in cui l’alcol sia stato ottenuto tramite flemme alcoliche prodotte da altra distilleria nazionale a partire da sottoprodotti della vinificazione forniti dai produttori e trasferite da quest’ultima distilleria al fabbricante nazionale dell’alcol con la scorta del prescritto e-AD. Con l’entrata in vigore Testo unico del vino è stata consentita la cessione di fecce e di vinacce non ancora avviate alla distillazione tra le distillerie autorizzate. Per tale motivo in accordo con l’Agea, l’Agenzia delle Dogane ha trasmesso il fac-simile del nuovo attestato “B” relativo alla produzione dell’alcol grezzo. Il nuovo attestato è da utilizzare senza modificazioni, salvo quelle esplicitamente previste. La provenienza da produttori dei sottoprodotti della vinificazione trasferiti alla distilleria che richiede l’attestato ovvero utilizzati per ottenere le flemme trasferite alla medesima distilleria deve essere debitamente autocertificata da parte della distilleria nazionale che ne ha effettuato il trasferimento, al termine del trasferimento stesso. In caso di richiesta dell’attestato B relativo ad alcol grezzo ottenuto parzialmente o totalmente con i predetti sottoprodotti della vinificazione ovvero con le suddette flemme, tali autocertificazioni sono preventivamente acquisite dalla distilleria che richiede l’attestato e da quest’ultima unite alla relativa istanza presentata presso l’Ufficio delle dogane territorialmente competente.