Privacy: il Pm dovrà informare il Garante se a conoscenza di reati su protezione dati personali

Non il Procuratore della Repubblica ma il Pubblico ministero assegnatario del procedimento deve informare “senza ritardo” il Garante per la privacy qualora abbia notizia di specifici reati in materia di protezione dei dati personali

Privacy: il Pm dovrà informare il Garante se a conoscenza di reati su protezione dati personaliLa Procura della Repubblica di Roma – nella persona del Procuratore Giuseppe Pignatone – e il Garante per la protezione dei dati personali – nella persona del Presidente Antonello Soro – hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per l’attuazione delle nuove norme sulla protezione dei dati personali introdotte dal d.lgs. 101 del 2018.

In particolare, il protocollo intende disciplinare le modalità attuative della norma che impone al pubblico ministero di informare senza ritardo il Garante qualora abbia notizia di specifici reati in materia di protezione dei dati personali, consentendo quindi il migliore esercizio dell’azione di accertamento di eventuali illeciti e coordinando nella maniera più efficiente i procedimenti sanzionatori penale e amministrativo.

A tal fine, si prevede in particolare che alla comunicazione sia tenuto il pubblico ministero assegnatario del procedimento e non il Procuratore della Repubblica, in ragione della specifica competenza propria del primo in ordine al procedimento stesso e di esigenze di celerità dell’informazione, soddisfatte evitando il passaggio ulteriore dal p.m. procedente al Procuratore, possibile causa di dilazione temporale.

Il protocollo individua inoltre, nell’avvenuta notifica, all’indagato e al difensore, dell’avviso di conclusione delle indagini, il momento a partire dal quale deve essere effettuata, appunto senza ritardo, la comunicazione al Garante degli elementi necessari ai fini dell’accertamento di eventuali illeciti in materia di protezione dei dati personali correlati al fatto di reato. Tale scansione procedimentale consente di rispettare nella maniera più rigorosa il segreto investigativo in relazione al procedimento penale in corso e l’efficienza dell’azione del Garante, limitando la comunicazione ai casi nei quali gli elementi acquisiti siano idonei a sostenere l’accusa in giudizio.

Il protocollo ha efficacia biennale ed è soggetto a rinnovo tacito, salvo contrario avviso delle parti.

Ti è piaciuto questo articolo? allora abbonati subito al quotidiano e scopri tutti i servizi aggiuntivi a te dedicati:

  • accesso esclusivo a tutte le rubriche e a tutti i contenuti riservati;
  • download articoli in formato .pdf;
  • banca dati provvedimenti & giurisprudenza;
  • l’esperto risponde (un professionista a tua completa disposizione tutti i giorni per risolvere i principali quesiti in materia);
  • notifiche push in tempo reale;
  • newsletter settimanale.
Abbonamento Giornaliero
€ 5

Accesso giornaliero per consultare articoli specifici + Newsletter settimanale

Abbonamento Mensile
€ 10

Un mese di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Trimestrale
€ 30

Tre mesi di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Semestrale
€ 50

Sei mesi di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Annuale
€ 100

Un anno di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Illimitato
€ 500

Accesso illimitato ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Banca dati
€ 5

Uno strumento fondamentale per supportare consulenti e professionisti nella ricerca quotidiana di provvedimenti e prassi amministrativa

Durata: Mensile

Fonti: Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, Mlps, Inl, Mef, Mise, Agenzia delle Dogane, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato

Inoltro quesiti
€ 7

Inoltra un quesito specifico per ottenere risposta entro le successive 24 ore

Accesso: 24 ore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *