Agenzia delle Entrate - Risposta n. 256 del 17 luglio 2019 L’Agenzia delle Entrate ha emanato la risposta n. 256 del 17 luglio 2019 riguardante le operazioni non imponibili ai fini dell’IVA. Il Decreto IVA prevede un regime di non imponibilità per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate nei confronti degli organismi internazionali riconosciuti, nonché dei membri di tali organismi, alle condizioni e nei limiti fissati dalle convenzioni internazionali che istituiscono tali organismi o dagli accordi di sede. Ai sensi della normativa la non imponibilità sul valore aggiunto si estende anche agli acquisti effettuati dai “membri” della medesima organizzazione internazionale. Ne consegue che nel caso in cui vi sia un’organizzazione europea intergovernativa, sotto il profilo soggettivo, gli acquisti di beni e servizi strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali dell’organizzazione, se effettuati dall’organizzazione o dall’Italia, in qualità di suo membro, godono del regime di non imponibilità ai fini IVA. Quanto all’ente di ricerca che rappresenta le istanze tecniche e scientifiche dell’Italia in campo astronomico che, attraverso la partecipazione nell’Organizzazione, mira a garantirsi l’accesso ad infrastrutture di grande rilevanza economica, la cui realizzazione richiede l’impiego di cospicue risorse finanziarie, occorre evidenziare che agli acquisti effettuati da questo ente, in attuazione dell’accordo sottoscritto con l’Organizzazione stessa, possa applicarsi il regime di non imponibilità ai fini IVA.