Online l’elenco permanente del 5‰. Dal 3 aprile, via alle nuove iscrizioni
Si tratta delle liste aggiornate degli enti non tenuti a ripresentare annualmente richiesta e dichiarazione sostitutiva. Possibili correzioni fino al 20 maggio, dal 25 la versione definitiva
Pubblicato, sul sito dell’Agenzia delle entrate, l’elenco permanente 2019 degli iscritti al riparto del 5 per mille dell’Irpef, che comprende sia gli enti che hanno presentato regolare domanda e dichiarazione sostitutiva nello scorso anno sia quelli già presenti nella lista 2018.
Quattro le categorie interessate: volontariato, ricerca scientifica, ricerca sanitaria e associazioni sportive dilettantistiche. Oltre all’elenco generale, disponibile la suddivisione per settore e un motore di ricerca che consente di individuare le organizzazioni in base a denominazione, codice fiscale e provincia.
L’elenco non è ancora quello definitivo. Gli interessati, infatti, hanno tempo fino al 20 maggio per comunicare alla competente direzione regionale dell’Agenzia delle entrate, tramite il rappresentante legale o un suo delegato, errori riscontrati o mancati aggiornamenti rilevati (come il cambiamento di indirizzo o il trasferimento in un’altra città). Effettuati gli aggiustamenti, il nuovo elenco sarà pubblicato entro il 25 maggio.
Nuovo rappresentante legale, nuova dichiarazione sostitutiva
La procedura di ammissione al riparto del 5 per mille da due anni è diventata più snella. In assenza di variazioni, infatti, gli appartenenti all’elenco permanente non sono più tenuti a presentare annualmente richiesta di iscrizione e dichiarazione sostitutiva.
Quest’ultima va ritrasmessa soltanto nel caso in cui sia cambiato il rappresentante legale rispetto a quello che aveva firmato la dichiarazione sostitutiva precedentemente inviata.
La regola vale anche per gli iscritti all’elenco pubblicato oggi, che sostituiscono il rappresentante legale prima della scadenza per l’invio della dichiarazione sostitutiva (1° luglio 2019, considerato che la scadenza ordinaria del 30 giugno è domenica).
Per la revoca, Pec o raccomandata
In caso di perdita dei requisiti, il rappresentante legale deve presentare all’amministrazione competente in base alla categoria di appartenenza dell’organizzazione la revoca dell’iscrizione, tramite Pec o posta raccomandata.
E dal 3 aprile, spazio alle nuove iscrizioni
Vicinissima, ormai, anche la data dalla quale potranno farsi avanti coloro che chiedono l’iscrizione per la prima volata o che non appartengono all’elenco permanente. Infatti, in base al Dpcm 23 aprile 2010, gli enti del volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche potranno trasmettere all’Agenzia delle entrate, dal 3 aprile e fino al 7 maggio, istanza telematica per entrare a far parte dei beneficiari del contributo.
Entro il 1° luglio 2019, invece, gli enti di volontariato dovranno inviare la dichiarazione sostitutiva alla direzione regionale delle Entrate competente; all’ufficio del Coni nel cui ambito territoriale si trova la sede legale, invece, le associazioni sportive dilettantistiche.
Gli elenchi provvisori dei nuovi iscritti saranno pubblicati entro il 14 maggio. Anche in questo caso sarà possibile segnalare eventuali inesattezze fino al 20 maggio alla competente direzione regionale. Effettuati gli aggiornamenti, le liste corrette saranno online entro il 25 maggio.
Per i ritardatari, ultima chance al 30 settembre
L’opportunità, comunque, per chi non rispetta i termini ordinari o non invia correttamente la documentazione, non è del tutto persa fino al prossimo 30 settembre, data entro la quale i ritardatari potranno presentare domanda di iscrizione o integrare la documentazione, versando un importo di 250 euro con il modello F24 Elide.
In sintesi, il calendario
- 7 maggio termine per l’iscrizione telematica
- 14 maggio pubblicazione dell’elenco dei nuovi iscritti
- 20 maggio scadenza per la presentazione delle istanze per la correzione di errori
- 25 maggio pubblicazione dell’elenco aggiornato degli iscritti al beneficio
- 1° luglio ultimo giorno per l’invio delle dichiarazioni sostitutive, all’Agenzia delle entrate, da parte degli enti del volontariato e, all’ufficio del Coni territorialmente competente, da parte delle associazioni sportive dilettantistiche
- 30 settembre termine per la regolarizzazione della domanda di iscrizione o delle successive integrazioni documentali (versando 250 euro).