Lunedì 11 aprile, scadrà il termine per il versamento dei contributi INPS per il 1° trimestre 2022 relativi ai rapporti di lavoro domestici; sempre in tale giorno scadrà anche il termine per il versamento della contribuzione al fondo di assistenza sanitaria integrativa Cas.sa.Colf previsto dal C.C.N.L. lavoro domestico. Contribuzione INPS: come si calcola l’importo da versare Per calcolare l’importo dei contributi dovuti per il trimestre, sarà necessario moltiplicare il contributo orario per il numero delle ore retribuite nel trimestre al quale si riferisce il versamento. contributo orario Con la circolare 17 del 1° febbraio 2022, l’INPS ha comunicato l’importo dei contributi dovuti con decorrenza dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022 Per determinare l’ammontare del contributo dovuto, si individua, in base alle tabelle riportate nella circolare, la fascia in cui è compresa la retribuzione oraria effettiva ed il contributo orario corrispondente a tale fascia. Si ricorda che il contributo CUAF non è dovuto solo nel caso di rapporto fra coniugi (ammesso soltanto se il datore di lavoro coniuge è titolare di indennità di accompagnamento) e tra parenti o affini entro il terzo grado conviventi, ove riconosciuto ai sensi di legge. calcolo delle ore retribuite nel trimestre Si moltiplicano le ore retribuite ogni settimana per le settimane del trimestre in pagamento. Si ricorda che la settimana lavorativa di riferimento ai fini del versamento della contribuzione va dalla domenica al sabato: pertanto, le ore retribuite nei giorni successivi all’ultimo sabato del trimestre considerato, si aggiungono a quelle del trimestre solare successivo. Se dalla somma delle ore e delle frazioni di ora si ottiene un numero non intero, il numero stesso deve essere arrotondato all’unità superiore. Le tabelle INPS prevedono una prima macro divisione di contribuzione differenziata a seconda dell’orario di lavoro (fino o oltre le 24 ore settimanali) e una seconda in base all’ammontare della retribuzione oraria effettiva nel caso di rapporti fino a 24 ore settimanali. Per il calcolo della retribuzione oraria effettiva sarà necessario considerare: la retribuzione oraria concordata tra le parti tra minimo contrattuale ed eventuali superminimi; il valore convenzionale del vitto e alloggio, ripartito in misura oraria qualora il lavoratore fruisca di vitto e alloggio; la tredicesima mensilità (gratifica natalizia) ripartita in misura oraria; Si ricorda che il 2 febbraio scorso è stato siglato, dalla Commissione Nazionale per l'aggiornamento retributivo, l'accordo sui nuovi minimi retributivi relativi al lavoro domestico derivanti dalla variazione del costo della vita con decorrenza dal 1° gennaio 2022. Quando e come si pagano i contributi Quando I contributi si pagano per trimestri solari entro i seguenti termini: - dal 1° al 10 aprile, per il primo trimestre; - dal 1° al 10 luglio, per il secondo trimestre; - dal 1° al 10 ottobre, per il terzo trimestre; - dal 1° al 10 gennaio, per il quarto trimestre. Si ricorda che: - in caso di cessazione del rapporto durante il trimestre, il versamento deve essere effettuato entro 10 giorni dalla data di cessazione; - se l'ultimo giorno utile per il versamento coincide con la domenica o con una festività (come nel caso del primo trimestre 2022), esso è prorogato al giorno successivo non festivo; - il versamento mancato, tardivo o parziale comporta per legge l'applicazione di sanzioni pecuniarie da parte dell'INPS. Come pagare I contributi possono essere versati esclusivamente: - online, tramite il portale dei pagamenti accessibile dal sito dell'INPS; - con avviso di pagamento pagoPA inviati direttamente dall’INPS. CAS.SA.COLF L’11 aprile prossimo scade anche il termine per il versamento dei contributi di assistenza sanitaria integrativa CAS.SA.COLF. Dal 2007 è stato introdotto l’obbligo di versare, contestualmente ai contributi previdenziali dovuti all’INPS, i contributi di assistenza contrattuale CAS.SA. Colf (fondo sanitario bilaterale di assistenza integrativa che si rivolge ai lavoratori del settore). Si tratta di una cassa assistenziale obbligatoria per tutti i rapporti di lavoro per i quali si applica il C.C.N.L. domestici, che va ad integrare le prestazioni offerte dagli istituti assistenziali. Il contributo da versare a CAS.SA. Colf, a cui provvede il datore lavoro, viene definito “contributo di assistenza contrattuale” e deve essere indicato nel MAV con il codice F2 nel campo denominato “C. org” moltiplicando le ore retribuite nel trimestre per euro 0,06 di cui: - 0,02 a carico lavoratore; - 0,04 a carico datore di lavoro. Sono iscritti alla CAS.SA.COLF tutti i dipendenti ed i datori di lavoro domestico in regola con i contributi di assistenza contrattuale, nei confronti dei quali vengono applicati il CCNL di categoria. Beneficiari delle prestazioni sono i medesimi dipendenti e i datori di lavoro di lavoro domestico iscritti, e/o i loro aventi causa. Il versamento dei contributi di assistenza contrattuale deve essere effettuato entro gli stessi termini di scadenza dei contributi previdenziali obbligatori ed avvalendosi delle stesse modalità.