L’adozione del processo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri da parte di tutti i soggetti passivi Iva esercenti commercio al minuto e attività equiparate (articolo 22, Dpr 633/1972), previsto dall’articolo 2 del Dlgs 127/2015, da opzionale è diventato obbligatorio a seguito delle modifiche apportate dall’articolo 17 del Dl 119/2018. L’obbligo decorre dal 1° luglio 2019 per gli operatori che, nel 2018, hanno avuto un volume d’affari complessivo superiore a 400mila euro, e dal 1° gennaio 2020 per tutti gli altri. In materia, il provvedimento 28 ottobre 2016 aveva definito le informazioni da trasmettere, le regole tecniche, i termini per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica nonché le modalità di esercizio dell’opzione. A seguito delle ricordate modifiche normative, il contenuto di quell’atto è stato adeguato, in particolare eliminando le disposizioni relative all’esercizio dell’opzione (provvedimento prot. n. 99297 del 18 aprile 2019). Inoltre, è stato previsto che la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri può avvenire anche tramite una procedura web disponibile gratuitamente nell’area riservata del sito dell’Agenzia e utilizzabile pure su dispositivi mobili.