Inpgi - Circolare n. 3 del 27 febbraio 2020 L’INPGI ha pubblicato la circolare n. 3 del 27 febbraio 2020, con cui aggiorna l’aliquota contributiva da applicare sui compensi dovuti ai giornalisti che svolgono attività lavorativa nella forma della collaborazione coordinata e continuativa, che non risultino contestualmente assicurati presso altre forme obbligatorie e la relativa aliquota contributiva per il computo delle prestazioni pensionistiche. Per l’anno 2020 si applicano le seguenti aliquote: soggetti non titolari di altre posizioni: - 26% IVS - 0,72% prestazioni temporanee collaboratori coordinati e continuativi che siano titolari contestualmente anche di altra posizione assicurativa o pensionati: - 17% IVS. Per i giornalisti che svolgono attività lavorativa nella forma della collaborazione coordinata e continuativa la contribuzione è dovuta nel limite del massimale annuo imponibile che, per l’anno 2020, è fissato in 102.543,00 euro. L’accredito dei contributi mensili nelle posizioni assicurative dei singoli giornalisti titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa è basato sul minimale di reddito che per l’anno 2020 è determinato in 15.878,00 euro. Contribuzione volontaria La contribuzione volontaria è pari al contributo soggettivo obbligatorio maggiorato del contributo integrativo nell'importo uguale all'ultima contribuzione obbligatoria versata alla gestione separata. Tale contributo è annualmente rivalutato in base alla variazione annua corrispondente all'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, calcolato dall'Istat, che per l’anno 2020 è risultato pari all’1,10%. Per i giornalisti già titolari di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa l’importo del contributo volontario è determinato applicando all’importo medio dei compensi percepiti nell’anno di contribuzione precedente la data della domanda, l’aliquota IVS di finanziamento vigente per i soggetti privi di tutela previdenziale, attualmente pari al 26%. Per l’anno 2020, per i parasubordinati (co.co.co. e/o co.co.pro) gli importi minimi dovuti sono pari a 344,05 euro mensili. Per i liberi professionisti (con Partita IVA, ritenuta acconto e/o Cessione diritti autore) iscritti alla Gestione separata INPGI, il contributo volontario è pari almeno a 1.587,80 euro annui.