Ecobonus 2018, è tempo di bilanci: oltre 300mila gli interventi agevolati

335mila “lavori in corso” lo scorso anno per migliorare l’efficienza energetica degli immobili, con un risparmio di 16 milioni di MWh. I dati nell’ultimo report Enea

Ecobonus 2018, è tempo di bilanci: oltre 300mila gli interventi agevolati
335mila lavori in corso lo scorso anno per migliorare lefficienza energetica degli immobili con un risparmio di 16 milioni di MWh I dati nellultimo report Enea
“Casa dolce casa” e sempre più green con l’ecobonus. Solo lo scorso anno, gli italiani hanno speso oltre 3,3 miliardi di euro per realizzare 335mila interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica degli immobili. Andando a ritroso fino al 2007, anno di avvio del beneficio fiscale, sono oltre 3,6 milioni gli investimenti attivati, per una spesa complessiva di circa 38,8 miliardi di euro. Sono i dati al 31 dicembre 2018 elaborati dall’Enea e contenuti nell’ultimo Rapporto annuale sulle detrazioni fiscali per l’efficienza energetica. Bene anche il bonus casa: lo scorso anno sono stati eseguiti oltre 500mila interventi per il risparmio energetico nell’ambito di ristrutturazioni edilizie. Lo sconto fiscale abbatte le imposte e anche gli sprechi: nel 2018, grazie agli interventi agevolati con l’ecobonus, è stato possibile risparmiare 16 milioni di megawattora (MWh), mentre grazie al bonus casa ne sono stati utilizzati 700mila in meno.

Nel 2018 335mila interventi per 3,3 miliardi 
Secondo il rapporto Enea (Agenzia nazionale efficienza energetica) lo scorso anno sono stati realizzati 334.846 interventi incentivati con ecobonus, circa 2,6 milioni dal 2011 e 3,6 milioni dall’avvio dell’incentivo, 12 anni fa. Dei 335mila interventi del 2018, il 41% sono consistiti nella sostituzione di serramenti, il 27% nella sostituzione di impianti di climatizzazione invernale e il 21% nell’installazione di schermature solari. Guardando invece al valore complessivo degli interventi, gli italiani hanno speso più di 3,3 miliardi di euro: di questi, oltre un miliardo per la sostituzione dei serramenti, 900 milioni per interventi per la coibentazione dell’involucro e poco più di 870 milioni per la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale. Quanto invece al bonus casa, nel 2018 l’Enea ha ricevuto oltre 300mila richieste di accesso all’incentivo, contenenti la descrizione di oltre 500mila interventi eseguiti nel settore residenziale da parte di contribuenti Irpef. Di questi, oltre 124mila hanno riguardato la sostituzione di infissi, 108mila e 96mila, rispettivamente, l’installazione di caldaie a condensazione e pompe di calore e 88mila l’acquisto di elettrodomestici.

Le detrazioni spingono l’efficienza energetica 
Le detrazioni fiscali rappresentano una leva fondamentale per il risparmio energetico. Rispetto all’obiettivo previsto per il periodo 2011-2020, indicato nel piano d’azione per l’efficienza energetica – si legge nel rapporto – si stima che i risparmi energetici realizzati a fine 2018 siano pari a circa 10,4 Megatep/anno (milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, Mtep), di cui 2,7 direttamente collegati agli incentivi fiscali nel settore residenziale. L’ecobonus ha consentito nel 2018 un risparmio complessivo di 16 milioni di megawattora (MWh), pari al consumo medio annuo di energia elettrica e termica delle famiglie di una città di 2,5 milioni di abitanti mentre il risparmio cumulato dal 2007 a oggi ammonta a 100 milioni di MWh. I risparmi 2018 sono associabili per circa il 33% alla sostituzione di serramenti e per poco più del 28% alla coibentazione di solai e pareti. Circa il 37% degli investimenti ha riguardato costruzioni isolate, il 34% edifici con più di tre piani e il 18,5% edifici fino a tre piani mentre. Quanto all’epoca di costruzione, quasi il 77% degli investimenti attivati nel 2018 è stato dedicato a edifici costruiti prima degli anni Ottanta e circa il 35% ad edifici costruiti prima degli anni Sessanta. Con riguardo al solo bonus casa, invece, secondo le stime effettuate dall’Enea sulla base dei dati di consumo medi nazionali, il risparmio conseguito supera i 713 GWh/anno. In questo caso, il contributo principale è apportato dalle caldaie a condensazione, che, con oltre 200 GWh per anno, garantiscono il 30% del risparmio totale, e dalle pompe di calore (oltre un quarto del totale).

Gli sconti del Fisco per la riqualificazione energetica
Il cosiddetto ecobonus (Legge n. 296/2006) consiste in una detrazione dall’Irpef o dall’ Ires concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. In generale, le detrazioni sono riconosciute per la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento, il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre), l’installazione di pannelli solari, la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. In seguito alla proroga contenuta nella legge di Bilancio 2019 (Legge n. 145/2018) l’agevolazione può essere richiesta, nella misura più elevata, per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2019. Per la maggior parte degli interventi la detrazione è pari al 65%, per altri spetta nella misura del 50%. Regole, tempi e misure diverse sono previste, invece, per gli interventi effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali. Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, per questi interventi si possono usufruire detrazioni più elevate (del 70% o del 75%) quando si riescono a conseguire determinati indici di prestazione energetica. Per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali che si trovano nelle zone sismiche 1, 2 e 3, finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica, è prevista una detrazione ancora più alta, pari all’80%, se i lavori determinano il passaggio a una classe di rischio inferiore e all’85%, se gli interventi determinano il passaggio a due classi di rischio inferiori. L’ecobonus non è cumulabile con l’agevolazione fiscale prevista per gli stessi interventi dalle disposizioni sul recupero edilizio (art. 16 bis lettera h) Dpr n. 917/86). Pertanto, nel caso in cui gli interventi realizzati rientrino sia nelle agevolazioni per la riqualificazione energetica che in quelle per le ristrutturazioni edilizie, il contribuente può fruire, per le medesime spese, soltanto dell’uno o dell’altro beneficio.

Ti è piaciuto questo articolo? allora abbonati subito al quotidiano e scopri tutti i servizi aggiuntivi a te dedicati:

  • accesso esclusivo a tutte le rubriche e a tutti i contenuti riservati;
  • download articoli in formato .pdf;
  • banca dati provvedimenti & giurisprudenza;
  • l’esperto risponde (un professionista a tua completa disposizione tutti i giorni per risolvere i principali quesiti in materia);
  • newsletter settimanale.
Abbonamento Giornaliero
€ 5

Accesso giornaliero per consultare articoli specifici + Newsletter settimanale

Abbonamento Mensile
€ 10

Un mese di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Trimestrale
€ 30

Tre mesi di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Semestrale
€ 50

Sei mesi di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Annuale
€ 100

Un anno di accesso ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Abbonamento Illimitato
€ 500

Accesso illimitato ai contenuti del quotidiano + Inoltro quesiti + Banca dati Provvedimenti + Newsletter settimanale

Banca dati
€ 5

Uno strumento fondamentale per supportare consulenti e professionisti nella ricerca quotidiana di provvedimenti e prassi amministrativa

Durata: Mensile

Fonti: Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, Mlps, Inl, Mef, Mise, Agenzia delle Dogane, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato

Inoltro quesiti
€ 7

Inoltra un quesito specifico per ottenere risposta entro le successive 24 ore

Accesso: 24 ore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *