La campagna dichiarativa del precompilato è ormai entrata nel vivo: dopo la messa on line dei dati il 15 aprile e lo sblocco, a partire dal 2 maggio, delle funzionalità per accettare, modificare e inviare la dichiarazione, dal 10 maggio è attiva anche la possibilità di effettuare la compilazione assistita. Quella della compilazione assistita non è una vera e propria novità, in quanto tale ultima funzionalità ha fatto il suo debutto già dallo scorso anno. Però, nel 2018 era limitata solo ad alcune sezioni del quadro E (sostanzialmente, si potevano modificare solo le sezioni I e II del quadro E, cioè quelle dedicate alle spese detraibili al 19% e 26% e agli oneri deducibili). Restavano fuori le parti dedicate ai bonus edilizi (detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio, sismabonus, bonus risparmio energetico e bonus mobili), oltre che le altre sezioni del quadro E (tra cui, ad esempio, quella relativa alle detrazioni sui contratti di locazione). Quest’anno, invece (ed è questa la vera novità), è possibile compilare in modalità assistita tutto il quadro E. Cos’è la compilazione assistita Si tratta sostanzialmente di una funzione riservata a chi presenta la dichiarazione precompilata direttamente all’Agenzia delle Entrate, che consiste - in alternativa alla tradizionale funzionalità di modifica - nel poter compilare in modo “assistito” i dati relativi agli oneri detraibili e deducibili da indicare nel quadro E. In sintesi, se il contribuente intende modificare la propria dichiarazione 730 (ad esempio aggiungere un onere detraibile o deducibile che non rientra tra quelli precompilati o modificare l’importo di una spesa che non corrisponde a quella realmente sostenuta), può scegliere una modalità di compilazione guidata e semplificata che, partendo dalle spese presenti nel foglio informativo, gli permette di inserire nuovi documenti di spesa oppure di modificare, integrare o cancellare i dati delle spese già precompilate. Una volta effettuate le modifiche sarà sufficiente confermarle: ci penserà l’applicazione web a ricalcolare gli oneri detraibili o deducibili (tenendo conto dei dati aggiunti o rettificati e di eventuali limiti e altre regole previste dalla legge) e ad inserire l’importo totale negli appositi campi del quadro E del 730. In questo caso eventuali controlli documentali dell’Agenzia riguarderanno esclusivamente i dati aggiunti o rettificati dal contribuente nella fase di compilazione assistita. Non verrà, quindi, effettuato il controllo sui dati relativi agli oneri indicati nella dichiarazione precompilata che non sono stati modificati. La compilazione assistita può essere utilizzata anche per le spese sostenute per i familiari a carico. Utilizzo delle funzioni “tradizionali” È bene ricordare che è sempre possibile utilizzare la modalità di compilazione "tradizionale", ossia inserire o rettificare gli importi degli oneri sostenuti direttamente nel quadro E. Inoltre, restano, comunque, confermate le vecchie regole. Pertanto, se non si utilizza la nuova modalità di compilazione assistita, il contribuente può, in alternativa: - accettare la dichiarazione così com’è, senza apportare alcuna modifica; - modificare i dati della dichiarazione; - rifiutare la dichiarazione precompilata e presentarla secondo le modalità tradizionali. A seconda della scelta effettuata, cambiano anche le conseguenze per il contribuente secondo le regole che sono ormai in vigore da qualche anno. Sostanzialmente, nel caso di accettazione senza modifiche si chiude definitivamente la partita con il Fisco, salvo la possibilità, da parte di quest’ultimo, di controllare la sussistenza delle condizioni soggettive che danno diritto alle detrazioni, comprese quelle per familiari a carico, e alle agevolazioni nonché degli oneri certificati dai sostituti d’imposta per i quali gli stessi non hanno effettuato le relative trattenute. Come utilizzare la compilazione assistita I passaggi da seguire per utilizzare la compilazione assistita possono essere così sintetizzati: - accedere alla sezione “Modifica il 730 e invia” e selezionare il quadro E; - selezionare “Cambia modalità di compilazione”; - confermare il box che appare; - visualizzare i dati degli oneri comunicati all’Agenzia delle Entrate; Per ogni spesa è possibile: - modificare una voce di spesa precompilata; - escludere o includere una voce di spesa precompilata; - aggiungere una nuova spesa e aggiungere una nuova voce; - cancellare una voce di spesa. Per aggiungere una nuova voce di spesa che rientra tra gli oneri detraibili o deducibili selezionare “Aggiungi una nuova spesa”. Per confermare i dati inseriti/modificati selezionare "Salva". Il pulsante si attiva solo dopo aver spuntato la casella "Confermo di aver preso visione di tutte le voci di tutte le sezioni". Il salvataggio dei dati comporterà il ricalcolo dei totali. È possibile visualizzare le spese relative ai familiari a carico selezionando il loro codice fiscale dal menù a tendina "Dichiarante e familiari". Per confermare i dati inseriti o modificati per il familiare a carico, si deve tornare sulla pagina del dichiarante selezionando il proprio codice fiscale e selezionare il tasto “salva”. Nel passaggio dalla modalità di compilazione assistita alla modalità di compilazione ordinaria, e viceversa, i dati inseriti o modificati non saranno conservati e saranno ripristinati i dati precompilati. Una volta confermati i dati inseriti o modificati, l’applicazione web ricalcola gli oneri detraibili o deducibili tenendo conto dei dati aggiunti o rettificati e di eventuali limiti previsti dalla legge e li inserisce negli appositi campi del quadro E del 730. Per verificare l’inserimento degli oneri nel quadro E, selezionare dal menù “Stampa e invia”. In questa sezione è possibile visualizzare ed eventualmente stampare il 730, come ultimo controllo, prima di procedere all'invio all'Agenzia delle Entrate.