Detassazione premi di produttività: pubblicato il report al 15 aprile 2020
Degli 11.142 contratti attivi, 8.644 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 6.559 di redditività, 5.105 di qualità, mentre 1.297 prevedono un piano di partecipazione e 6.314 prevedono misure di welfare aziendale
È stato pubblicato il Report sull’andamento dei premi di produttività, ricavato dalla procedura per il deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha attivato a seguito del Decreto Interministeriale 25 marzo 2016, relativo alla detassazione dei premi di produttività.
Il Report, con i dati aggiornati al 15 aprile 2020, è disponibile online ed è composto da due parti: la prima fornisce l’indicazione del trend della misura e della sua diffusione territoriale; la seconda, invece, svolge il monitoraggio dei soli contratti “attivi”.
Alla data di chiusura del Report, le dichiarazioni di conformità compilate, redatte secondo l’articolo 5 del Decreto, sono state 54.677.
L’analisi per settore di attività economica conferma la tendenza registrata dalle precedenti rilevazioni: quasi i due terzi delle dichiarazioni (il 58%) si riferiscono al comparto Servizi, seguono l’Industria con il 41% e l’Agricoltura con il restante 1%.
Più nello specifico, 11.142 dichiarazioni di conformità si riferiscono a contratti tuttora attivi; di esse, 8.436 sono riferite a contratti aziendali e 2.706 a contratti territoriali.
Degli 11.142 contratti attivi, 8.644 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 6.559 di redditività, 5.105 di qualità, mentre 1.297 prevedono un piano di partecipazione e 6.314 prevedono misure di welfare aziendale.
Analizzando le dichiarazioni di conformità che si riferiscono ai contratti tuttora attivi, sono 2.534.748 i lavoratori beneficiari, di cui 2.226.836 in contratti aziendali e 307.912 in quelli territoriali.