Commercialisti, situazione ormai al limite. La categoria decisa a proclamare l’astensione collettiva

Tramite comunicato stampa del 22 febbraio 2019 le Associazioni ADC e ANC hanno reso noto che intendono dare seguito alla proclamazione di un’astensione collettiva della categoria per il periodo compreso tra il 29 aprile e il 3 maggio 2019.

La categoria vive una crisi molto profonda, forse tra le più profonde degli ultimi decenni.

Le competenze della professione vengono smembrate a favore di altre figure professionali, con il rischio di affidarsi a professionisti che mancano delle skill necessarie.

Si pensi, a titolo esemplificativo:

– all’ormai prevalente riconoscimento dell’iscrizione al Registro dei revisori legali;
– all’inclusione di soggetti, il cui ordinamento della professione non prevede le competenze specifiche, nella platea di professionisti che sono coinvolti nelle procedure di crisi e insolvenza;
– all’esercizio dell’assistenza tecnica e di rappresentanza innanzi alle Commissioni tributarie, da parte di soggetti che non sono qualificati professionalmente allo scopo.

Sono troppe le incertezze in cui vive l’intera categoria e che non permettono ai professionisti di svolgere la propria attività lavorativa in modo degno e sereno.

Spesometro e fatturazione elettronica

Ad oggi non è ancora stato emesso alcun provvedimento ufficiale con il quale viene disposto lo slittamento dei termini per l’invio dello spesometro. Ciò nonostante siano già trascorsi diversi giorni dall’annuncio della proroga al 30 aprile da parte del Sottosegretario all’Economia Massimo Bitonci.

Anche sul fronte della fatturazione elettronica latitano certezze. L’Agenzia delle Entrate sembra non essere affatto consapevole delle gravi criticità nel sistema.