Commercialisti, protocollo d’intesa con lo Sportello Unico per l’immigrazione

Agli Ordini territoriali della categoria spetterà il compito di trasmette alle Prefetture la lista dei professionisti interessati

I commercialisti potranno trasmettere le istanze di nulla osta all’ingresso dei cittadini stranieri nonché di quelle relative al rilascio di nulla osta alla conversione del permesso di soggiorno di competenza dello Sportello Unico per l’immigrazione.

È quanto previsto dal protocollo d’intesa sottoscritto dal Presidente del Consiglio nazionale della categoria, Massimo Miani, e dal Direttore Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo del Ministero dell’Interno, Mara di Lullo.

In virtù del protocollo, gli Ordini Territoriali della categoria potranno dunque collaborare con gli Sportelli Unici per l’Immigrazione, costituiti presso le Prefetture. A tal fine, sarà consentito l’accesso alla procedura informatizzata previa richiesta degli stessi Ordini al Prefetto competente delle credenziali di autenticazione per l’accesso al Sistema telematico dello Sportello Unico. Gli utenti abilitati potranno scaricare, in numero superiore a cinque, i moduli di interesse occorrenti ad inoltrare le istanze e ad acquisire notizie sullo stato delle pratiche.

Nello specifico, il protocollo sarà utile nell’immediato per tutti i commercialisti che devono effettuare “Domande di nulla osta” ai sensi del DPCM 7 luglio 2020 pubblicato sulla G.U. n. 252 del 12 ottobre 2020 che definisce la programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari nel territorio dello Stato per l’anno 2020 per lavoro stagionale, non stagionale ed autonomo e che potranno essere inviate a partire dal prossimo 22 ottobre.

Al link https://nullaostalavoro.dlci.interno.it sono indicate le procedure da seguire per i commercialisti che intendono registrarsi al portale. Al fine di abbinare il proprio profilo allo status di professionista abilitato, gli stessi commercialisti interessati dovranno, contestualmente alla registrazione a mezzo Spid sul sito del Ministero, inoltrare richiesta all’Ordine territoriale di appartenenza. Successivamente, l’Ordine trasmetterà alla Prefettura di competenza la lista delle utenze per il rilascio delle credenziali, in forza della quale avverrà la trasformazione del profilo sul portale del Ministero dell’Interno da “privato” a di Commercialista abilitato.

Nel dare notizia del protocollo, il presidente Miani ha sottolineato “l’importanza del risultato raggiunto, in un’ottica di ampliamento degli ambiti di attività della categoria”, invitando i presidenti degli Ordini locali della categoria “a dare la più ampia diffusione del protocollo agli iscritti nonché a raccogliere le manifestazioni di interesse all’inserimento nella lista delle utenze da attivare sul sistema dello Sportello Unico Immigrazione delle Prefetture”.

“L’abilitazione degli oltre 20mila commercialisti che si occupano di lavoro alle attività connesse allo Sportello unico per l’immigrazione – commenta Roberto Cunsolo, consigliere nazionale delegato alla materia – è un risultato importante al quale abbiamo molto lavorato e atteso da tempo dai colleghi. Proprio su questo tema specifico negli ultimi mesi erano state tante le richieste provenienti dai nostri iscritti. Richieste che trovano ora risposta in questo protocollo”.

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