Commercialisti, credito d’imposta sulle locazioni e Comuni in stato d’emergenza

Il Consiglio e la Fondazione nazionali dei commercialisti hanno pubblicato il documento “Il credito d’imposta sulle locazioni e i Comuni in stato d’emergenza”.

Lo studio esamina la disciplina prevista dall’articolo 28 del Decreto Rilancio (decreto-legge n. 34 del 19 maggio 2020) sul “Credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda” con specifico riferimento alla normativa prevista a favore dei contribuenti che hanno il domicilio fiscale o la sede operativa nel territorio di Comuni colpiti da eventi calamitosi (sismi, alluvioni o altri eventi naturali avversi) al momento della dichiarazione dello stato di emergenza per la pandemia da Coronavirus.

L’articolo 28 prevede, a favore dei soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione in possesso di specifici requisiti, il riconoscimento di un credito d’imposta sui canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo volto a contenere gli effetti negativi derivanti dalle misure di prevenzione e contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Il documento, dopo un’analisi della normativa generale per il riconoscimento del credito d’imposta, fornisce chiarimenti e precisazioni in merito alla specifica disciplina derogatoria fissata dall’ultimo periodo del comma 5 dell’art. 28, con riferimento alla spettanza del credito a favore dei contribuenti aventi domicilio fiscale o sede operativa in uno dei Comuni interessati dalle delibere emergenziali a causa di precedenti calamità intervenute nei territori in cui esercitavano la loro attività economica.

Si tratta di una norma derogatoria rispetto alle regole generali fissate dal decreto ai fini del riconoscimento del credito d’imposta in esame, in considerazione della pregressa situazione di difficoltà economica in cui i contribuenti già versavano al momento dell’insorgenza dell’emergenza epidemiologica a causa delle calamità intervenute in passato nei territori in cui operavano.

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