Agenzia delle Entrate - Risposta n. 410 dell'11 ottobre 2019 L’Agenzia delle Entrate ha emanato la risposta n. 410 dell'11 ottobre 2019 di in tema di agevolazioni start up innovative. La disciplina in questione è stata oggetto di diversi interventi normativi e al fine di incentivare gli investimenti in start up innovative, riconosce determinati benefici fiscali ai soggetti che investono nel capitale sociale di tali società, sia direttamente sia indirettamente, tramite organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) o altre società che investono prevalentemente nelle predette start up innovative. Gli incentivi fiscali in questione sono destinati sia alle persone fisiche sia alle persone giuridiche e consistono in una riduzione delle imposte sui redditi derivante dalla concessione di detrazioni, per gli investitori soggetti IRPEF, o di deduzioni, per gli investitori soggetti IRES. La legge di bilancio 2019, per il solo anno 2019, incrementa dal 30% al 40% l'aliquota delle agevolazioni per i soggetti IRPEF e IRES che investono in start up innovative e prevede altresì che nei casi di acquisizione dell'intero capitale sociale di start up innovative da parte di soggetti passivi dell'imposta sul reddito delle società, diversi da imprese start up innovative, le aliquote sono incrementate, per l'anno 2019, dal 30 per cento al 50 per cento, a condizione che l'intero capitale sociale sia acquisito e mantenuto per almeno tre anni. E’ stato chiarito sul punto che l'efficacia delle modifiche ivi introdotte è condizionata all'autorizzazione della Commissione europea. Al riguardo, non essendo allo stato attuale intervenuta l'autorizzazione della Commissione europea, non sussistono le condizioni per poter dare applicazione alle disposizioni in esame. Non è di conseguenza possibile esprimere un parere sulla portata delle modifiche normative in questione.